The story behind. Dietro le quinte

The story behind è una serie di post che parlano di immagini scattate negli anni, durante i reportages e che ritengo particolarmente ben riuscite.

Ho pensato di parlarne per raccontare il motivo per cui sono state scattate e soprattutto perchè sono state  scattate cosi.

Un dietro le quinte, ossia The story behind, 

The story behind è dove parlerò delle scelte operative fatte, insomma.

Dei perché, cioè, ho deciso quell’inquadratura, ho usato quell’accessorio. Quando la situazione era difficile per la luce, per la velocità, per altri fattori ambientali ed io ho deciso di risolverla in quella maniera. Quando invece è stato facile ed ho potuto scegliere con calma come inquadrare. Spiegherò il perché del tempo lento quella volta, del teleobiettivo quell’altra volta. E così via.

Naturalmente insisterò sui rapporti coi soggetti, su come viversi la storia mentre la si costruisce.

Insomma troverete molto di più della tecnica fotografica, andremo molto oltre le regole compositive. 
The story behind
Scattando dal basso la posizione e il peso banali divengono più enfatici © Federico Tovoli Photojournalist

Lo scopo ultimo vuole essere una riflessione  sulla composizione ovvero su quell’insieme di fattori messi in atto per comunicare in maniera eloquente attraverso la fotografia. 

In altre parole. La scelta della lente giusta, dell’accessorio giusto e soprattutto dell’inquadratura giusta, combinati insieme “nelle giuste dosi” per arrivare al risultato.

Perché il risultato, la foto che fa esclamare wow, è un insieme di componenti in cui è importante la combinazione. 

“The story behind” esamina molto il contesto dentro al quale le foto son state fatte. Parla da fotografo a fotografo. Affronta le tematiche dello stare in campo, del produrre integrandosi nella storia con energia positiva ma allo stesso tempo con la razionalità di chi deve portare a casa il risultato.

Spero che tutto ciò sia fonte di ispirazione e formazione per  chi legge
The story behind
A young researcher quickly opens the entry door to the laboratories. It seems as though Anthon Dhorn is watching over the laboratory through the window, as an eternal stern warning. Naples, Campania, Italy.© Federico Tovoli Photojournalist

Nessuno di noi nasce “imparato” anzi, tutti stiamo imparando. 

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