"Nessuno nasce IMPARATO
anzi...
TUTTI STIAMO IMPARANDO"
"Nessuno nasce IMPARATO
anzi...
TUTTI STIAMO IMPARANDO"
Un fotografo giramondo residente in Toscana
Un fotografo giramondo residente in Toscana
Il flash è necessario. Forse l’accessorio più demonizzato dagli anni settanta in poi, abusato nei decenni precedenti e comunque molto poco usato se non bandito nella fotografia amatoriale attuale, in certo fotogiornalismo di approfondimento etc…
RESTA IL FATTO CHE UN FLASH E’ COME UN PICCOLO SOLE DI LUCE NEUTRA
NECESSARIO NEI CASI IN CUI LA LUCE E’ VERAMENTE SCARSA
O VERAMENTE BRUTTA
E’ verissimo che se usato male, ovvero nella maniera standard,per esser piu chiari, diretto e non schermato sui soggetti
PUO’ STRAVOLGERE TOTALMENTE IL CONTESTO LUMINOSO DI UNA SCENA
Un colpo di flash su questa inquadratura avrebbe “ucciso” la calda luce che investe e da plasticità ai soggetti…
che tendenzialmente permettono al fotografo di concentrarsi sul soggetto invece che perder la testa in stime e conteggi
La luce flash, come tutte le altre, parte da una sorgente e si disperde nell’ambiente, più vicino il soggetto è alla sorgente più luce riceve.
oppure della scarsa illuminazione dello stesso. Per far ciò la fotocamera deve adattare l’apertura del diaframma alla quantità di luce del flash. Tutto questo un tempo stava al fotografo che aveva a disposizione un regolo ed una regola e doveva stimare ad occhio la distanza fra flash e soggetto.
il flash è necessario, l’attuale si interfaccia del tutto con l’esposimetro della macchina attraverso il sistema TTL, che è anche il nome di una modalità operativa del flash stesso, in questa maniera è l’esposimetro stesso della fotocamera che dosa la luce emessa dal flash. Anche in funzione dell’angolo di campo dell’obbiettivo montato sulla fotocamera.
Ha anche una opzione A che sta per AUTOMATICO ed è una sorta di esposimetro interno al flash che blocca il flusso luminoso quando è sufficiente. Altrimenti ha sempre una modalità MANUALE con la quale regolare a piacimento la potenza dell’emissione luminosa dimezzandola fino ad 1/128
Generalmente si usa la modalità TTL oppure quella MANUALE, TTL è l’ideale per scattare in sequenza, muovendosi, con frequenti cambi di scena. Il TTL però tende ad “uniformare” troppo un ambiente, in questo caso si può scegliere la modalità MANUALE inserendo nella luce ambiente “la giusta” quantità di luce flash. Vien da se che usare il FLASH in manuale in tutta potenza consuma più rapidamente al batteria.
Doctor lazaro e paziente anziana
Doctor Lazaro e paziente bambino
MOLTI FLASH SONO DOTATI DI UN ACCESSORIO PER DIFFONDERE ANCHE LA LUCE DIRETTA SUL SOGGETTO
MOLTI FLASH HANNO ANCHE UN PICCOLO SCHERMO ESTRAIBILE SUL QUALE FAR RIMBALZARE LA LUCE QUANDO ON CI SONO A DISPOSIZIONE SUPERFICI RIFLETTENTI
LA LUCE FLASH PUO’ TOGLIERE OMBRE SGRADEVOLI ANCHE IN ESTERNI IN PIENO SOLE
LA LUCE FLASH PUO’ BLOCCARE UN SOGGETTO IN CONDIZIONI DI SCARSA LUMINOSITA’
CI SONO DUE SISTEMI AGGIUNTIVI PER DIRIGERE LA LUCE FLASH SU UN SOGGETTO DA UN PUNTO DIVERSO DA QUELLO DI RIPRESA
Permette di mantenere la funzione TTL della fotocamera anche ad un metro e più dalla stessa, con gli evidenti limiti dovuti alla lunghezza del cavo ed al suo ingombro
Si basa su un sistema a comando radio con cui dirigere più di un flash per volta, su distanze maggiori rispetto a quelle consentite dai cavi TTL, oltre al poter attivare contemporaneamente più di un flash, quando il flash è necessario